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DA EVITARE:
restare fermi in piedi per periodi prolungati
la vita sedentaria e restare seduti per troppo tempo
il calore diretto sulle gambe, con esposizione prolungata al sole, termosifoni, stufe, caminetti, bagno molto caldo, sauna, ceretta a caldo, borsa d’acqua calda
abiti troppo attillati o calze strette (jeans stretti, giarrettiere, calze pesanti, ecc.)
scarpe con tacco superiore ai 5 cm o troppo basse o strette
il sovrappeso, la stipsi, errati regimi alimentari, le spezie e gli alcolici
sport traumatici, come tennis, sci, equitazione, o attività fisica eccessiva e senza allenamento


DA FARE:
nel caso di permanenza prolungata nella stazione eretta, per necessità lavorativa, effettuare ripetuti sollevamenti sulle punta dei piedi e sui talloni
camminare ad andatura regolare per almeno 20 minuti al giorno, salire a piedi le scale, praticare sport come il nuoto, jogging, golf, ginnastica
durante lunghi viaggi in auto, fermarsi spesso per una breve passeggiata a piedi; in treno, in pullman o in aereo alzarsi spesso e camminare
terminare il bagno (con acqua non troppo calda), con una doccia fredda alle gambe, dal basso verso l’alto
indossare abiti comodi ed ampi, portare scarpe con tacco di 3 cm
una dieta ricca di fibre, frutta, verdura, cereali, vitamine, bere molta acqua
usare calze elastiche con il grado di compressione più adatto alla vostra insufficienza venosa, secondo le indicazioni mediche
dormire con le gambe sollevate di 10 – 20 cm rispetto al cuore, alzando il fondo del letto

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